Orme dei dinosauri nelle Dolomiti. Il Pelmetto
INFORMAZIONI DI BASE
UBICAZIONE
comune: Zoldo Alto (BL)
indirizzo: Forcella Staulanza
COORDINATE: N.46°25.244' E.12°06.293' (Forcella Staulanza) - 46.411042°, 12.121943° (orme dinosauro)
ACCESSIBILITÀ
- accessibilità disabili: non accessibile
- stagione consigliata: estate/autunno
- indicazioni per giungere al punto di partenza: Il masso è raggiungibile dalla Val di Zoldo (Belluno-Longarone) o dalla Val Fiorentina (Agordo-Alleghe-Selva di Cadore). Si trova in zona forcella Staulanza sul ghiaione del Pelmetto: si parte nei pressi del rifugio Staulanza, tramite un facile sentiero di circa 5 km con lunghi tratti di saliscendi nel bosco e una ripida salita finale per giungere al ghiaione.
DESCRIZIONE
Ai piedi del Pelmetto, a quota 2.050 metri, è stato rinvenuto dello studioso autodidatta Vittorino Cazzetta, un blocco di Dolomia Principale dove sono visibili varie impronte di piccoli dinosauri, risalenti a 200 milioni di anni fa, una scoperta di notevole rilevanza scientifica.
Le orme più numerose sono di Celurosauri, dinosauri relativamente piccoli o di medie dimensioni, in genere bipedi, carnivori e predatori agili e veloci. Le impronte più nitide sono di un Ornitisco bipede, un dinosauro erbivoro tridattilo e dotato di becco: queste orme sono eccezionali e ben riconoscibili, con in evidenza il dito mediano allungato e le due dita laterali più corte e divaricate. La terza pista di impronte appartiene a Prosauropodi, antenati primitivi dei giganteschi Sauropodi erbivori.
Il calco che riproduce il masso è visibile nel Museo di Selva di Cadore intitolato proprio a Vittorino Cazzetta e sulla superficie una proiezione olografica evidenzia le diverse tracce dei vertebrati.
Questa scoperta ha dato il via a numerosi altri ritrovamenti di impronte un po’ ovunque sulle Dolomiti; oltre a diversi massi di minori dimensioni sempre ai piedi del Pelmetto, sono conosciute orme e piste nei pressi del passo Giau, alle Tre Cime, sulla Moiazza e in Val Pegolera.