Museo della pietra e degli scalpellini di Castellavazzo

Inserito in Musei

INFORMAZIONI DI BASE

UBICAZIONE

comune: Longarone (BL)
indirizzo: Via Roma 16, Castellavazzo
COORDINATE: 46.283821, 12.306866

ACCESSIBILITÀ

  • accessibilità disabili: accessibile
  • stagione consigliata: tutto l’anno
  • indicazioni per giungere al punto di partenza: il Museo si trova all’ingresso del paese

INFORMAZIONI:

orari: sabato e domenica, 14.00-18.00
telefono: 347 9647588
e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

DESCRIZIONE

L’ingresso del MuseoL’ingresso del Museo

Il percorso espositivo inizia presentando brevemente la storia geologica della provincia di Belluno, con la descrizione delle differenti tipologie litiche estratte in passato e dei relativi siti di cava; segue quindi una rassegna di reperti che documentano l'uso della pietra per la produzione di diversi manufatti, in contesti che vanno da quello quotidiano delle attività domestiche a quello urbano, con la realizzazione di cippi e termini di confinazione, fino all'ambito artistico con la creazione di elementi decorativi per edifici civili e religiosi.
Il fulcro intorno a cui sono organizzate le restanti sezioni espositive è l'uomo nel suo rapporto con il territorio: si possono approfondire le tecniche di estrazione e di trasformazione della pietra, con particolare attenzione alla valorizzazione dei saperi, delle abilità manuali e degli aspetti storici e sociali che hanno accompagnato le vicende di vita e di lavoro dei cavatori e degli scalpellini.
Al termine della visita, è possibile accedere anche alla bottega dell'artigiano, un laboratorio dove scalpelli e mazzuoli non rimangono fermi in esposizione, ma sono utilizzati a testimonianza che a Castellavazzo l'arte di lavorare la pietra è ancora viva.
L'abilità degli scalpellini locali era riconosciuta anche fuori provincia; la presenza di maestranze castellane è attestata a Venezia, a Castelfranco Veneto e in altri luoghi durante il XIX secolo. Infatti, dal punto di vista tecnico, è un ottimo materiale lapideo ornamentale e da costruzione, adatto sia all'uso esterno sia interno. Per questo risulta un elemento che connota le opere murarie dell'intero territorio: stipiti, gradini e davanzali, fontane, strade e sentieri lastricati, scalinate e muretti a secco.

PARTNER DEL PROGETTO

 

universitat innsbruck

UNIVERSITA' DI INNSBRUCK

 

Logo IIS Follador

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"U. Follador - A. De Rossi"

 

circolo cultura e stampa bellunese

CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE