La Via della Dolomia: Il Viaggio della roccia nelle Alpi Dolomitiche
L'Istituto di Istruzione Superiore "Follador-De Rossi" di Agordo (BL), è capofila del Progetto "DOLOMIA. La Via della Dolomia: il viaggio della roccia nelle Alpi Dolomitiche — ITAT 2036", finanziato nell'ambito del secondo avviso Interreg V A Italia-Austria 2014-2020.
Tutti i dati del progetto Dolomia sono stati geo-referenziati ed inseriti anche all'interno di Open Alp Maps, il Database geo-turistico delle Dolomiti Agordine.
E' stata creata anche una mappa dedicata esclusivamente al progetto Dolomia.
Affioramenti
Frane
Geositi
Calchere
Cave
Miniere
Costruzioni contemporanee
Siti archeologici
Castelli e fortezze
Chiese e campanili
Centri ed edifici storici
Monumenti
Fontane
Musei
Pietre di confine
La Valle di San Lucano si estende per una lunghezza di 10 km con una larghezza e una profondità media di quasi 2 km, essa attraversa il nucleo della più grande fra le scogliere dolomitiche e conserva una chiara impronta glaciale.
L'acqua nei suoi vari aspetti come torrenti, sorgenti, cascate, laghetti, morfologia glaciale.
La geologia, la storia locale e l'utilizzo delle rocce da parte dell'uomo.
Si sviluppa interamente nel sottobacino del Torrente Bordina, all'interno dell'area di affioramento delle rocce magmatiche
I panorami: si svolge lungo la cresta fra la Valle di San Lucano e la Val Garés
Risalendo la Val Corpassa sino alla laguna di Pelsa, sede di importantissimi ritrovamenti fossiliferi
Piazza di Agordo: chiesa parrocchiale, municipio e Villa Crotta de Manzoni
Veduta sulle montagne agordine dalla località Tamonich, sede dell'IIS Follador 
